Quali sono i beni immobili impignorabili? La legge sancisce quali sono i beni immobili che non possono essere pignorati.
Per legge sono stabiliti in maniera chiara e precisa quelli che sono i beni non pignorabili facendo riferimento sia alla categoria di beni mobili che immobili. I primi vengono considerati impignorabili per proteggere la dignità del debitore e le condizioni basilari di vita; proprio per questo motivo non è possibile pignorare oggetti considerati indispensabili per mangiare o lavorare.
Beni immobili impignorabili
Diversa, invece, è la situazione dei beni immobili visto che sono definiti dei limiti in caso in cui il soggetto debitore ha un debito con il fisco. Una cosa è certa: Equitalia non può assolutamente pignorare l’abitazione del debitore qualora fosse unica casa; se invece il debitore è in possesso di più abitazioni in questo caso l’ente potrebbe procedere al pignoramento qualora il debito superi i 120 mila euro. La prima casa resta quindi un bene immobile considerato impignorabile con alcune eccezioni nel caso in cui il creditore dovesse essere Equitalia. In questo caso la prima casa o “unica casa” rientra nei beni immobili impignorabili a condizione che:
- sia la sola abitazione del debitore ossia unica casa; in caso di prima casa, invece, potrà essere considerata pignorabile come tutte le altre di proprietà del debitore;
- nel caso in cui l’abitazione sia registrata al catasto come civile abitazione;
- non rientri nella categoria beni di lusso;
- non sia stata registrata al catasto come villa (A/8) oppure castello (A/9);
- il debitore non sia residente presso l’abitazione.
In assenza di…
Qualora dovessero non presentarsi una di queste condizioni, l’ente Equitalia potrà tranquillamente procedere al pignoramento dell’abitazione qualora il debito dovesse superare la cifra di 120 mila euro. In caso di “unica casa”, invece, Equitalia potrà ipotecare l’immobile nel momento in cui il debito superi la cifra di 20 mila euro, in caso contrario non sarà possibile procedere con l’ipoteca. 
